L’appello di Emma: «Diventiamo donatori di midollo osseo, più siamo e più vite possiamo salvare» 

Con un video sul suo profilo Instagram, la cantante salentina – che pochi giorni fa ha perso il padre a causa di una leucemia – ha lanciato un appello: «In Italia, mancano donatori di midollo osseo. Se volete fare davvero qualcosa, scoprite come si fa a donare»

Qualche giorno fa è venuto a mancare Rosario, il papà di Emma Marrone: purtroppo l’uomo era malato di leucemia e non è riuscito a sconfiggere questa terribile malattia nonostante le cure.

Stimato da tutti, Rosario (o Vecchio lupo, come veniva chiamato da Emma) è stato infermiere e dirigente sanitario di Aradeo e ha ricoperto cariche politiche impegnandosi per il suo paese, essendo pure Presidente del Consiglio comunale della cittadina salentina. Alla notizia della scomparsa, oltre al Sindaco e all’Amministrazione tutta di Aradeo, nella quale fa attualmente parte la cognata di Emma, si è unito per un ultimo saluto gran parte del mondo della musica e non solo, a testimoniare la grande stima che provavano per lui. 

Il post di Instagram della cantante salentina 

Pochi minuti fa, Emma Marrone, visibilmente provata, è apparsa sul suo profilo ufficiale Instagram, dimostrando la forza che è sempre stato un suo punto di forza: la cantante salentina ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che sono stati vicini a tutta la famiglia ed è intervenuta per lanciare un appello importantissimo, che ci sentiamo di condividere a pieno: diventare donatori di midollo osseo, lanciando quindi un messaggio positivo per combattere la leucemia. 

Queste le sue parole:

Ciao a tutti ci tenevo a ringraziarvi da parte mia e di tutta la mia intera famiglia per tutto l’amore che ci avete dimostrato in questi giorni così difficili e dolorosi.

Avrei voluto anche commentare tutti quei soggetti che stanno speculando sul buon nome di mio padre tirando su le solite illazioni, fantasiose e ignoranti, sulla questione dei vaccini. Ecco credo che a voi ci abbia pensato abbondantemente la vita.

Mio papà, da ottobre scorso, stava combattendo contro la Leucemia e non smetterò mai di ringraziare il Dottor Enzo Pavone e tutta l’equipe di medici e infermieri dell’Ospedale di Tricase, del reparto di Ematologia. Perché ci hanno seguito, curato e aiutato in un momento così difficile.

E a tutte quelle persone che in questi giorni mi stanno chiedendo ‘ Cosa possiamo fare per te, vorremo aiutarti. Ecco qualcosa da fare c’è. Andate sul sito di ADMO e informatevi su come diventare donatori di midollo perché questo paese ha bisogno di più donatori. Aiutare gli altri significa aiutare se stessi. Più siamo e più vite possiamo salvare nel minor tempo possibile.

Ecco cosa dobbiamo fare tutti, per noi, per la vita. Grazie a tutti

Cliccando QUI potete consultare il sito di ADMO, Associazione Donatori Midollo OsseoSolo una persona su 100.000 è il tipo giusto per chi è in attesa di trapianto di midollo osseo. E quella persona potrebbe essere uno di noi.

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