Un livello di raccolta differenziata che consolida la posizione della città nella fascia utile per beneficiare della riduzione dell’Ecotassa del 30 per cento. L’andamento mensile della raccolta di quest’anno, che nei mesi marzo e luglio ha raggiunto i picchi del 68,95 per cento, segna il consolidamento di una tendenza di crescita che ha portato la città a passare dal 59,37 per cento del 2019 e dal 32,47 del 2016 al dato di quest’ultimo anno, nel quale i leccesi hanno prodotto in media 41 chilogrammi di rifiuto solido urbano al mese.
Per l’amministrazione comunale si tratta dei positivi effetti dell’estensione della raccolta differenziata porta a porta nella marine e case sparse, che comincia a dare concreti risultati, dei controlli casa per casa.