Sono circolate sul web in queste ore indiscrezioni secondo le quali il Lecce, insieme ad altre società di Serie A, sarebbero in difficoltà con l’indice di liquidità, fissato per questa stagione a 0.5. L’indice di liquidità altro non è che il rapporto tra l’attivo e le passività a breve termine (dove è a 1, come in Germania, attivi e passivi devono pareggiarsi).
Con una nota diffusa alla stampa, la società giallorossa chiarisce tutto, mettendo a tacere le voci. Ecco integralmente la nota stampa:
“L’ U.S.Lecce comunica che in data 31 maggio 2022 è stato correttamente eseguito il deposito della documentazione prevista dall’art. 85 NOIF, in relazione agli adempimenti richiesti dal Sistema Licenze Nazionali stagione sportiva 2022-2023.
Per quanto riguarda il Sistema degli indicatori di controllo dell’equilibrio economico-finanziario, la società ha depositato, tra l’altro, l’indicatore di liquidità al 31.03.2022 come richiesto dalla categoria di appartenenza, il cui sbilancio è stato ad oggi già coperto in misura doppia rispetto al necessario, tramite versamenti dei Soci a titolo di capitale sociale e in anticipo rispetto alla scadenza prevista per il 22/06/2022”.