Si è tenuta oggi, 9 agosto, la presentazione del nuovo (o quasi) acquisto del Lecce Wladimiro Falcone, che è stato ripresentato ai giornalisti presenti in sala stampa.
Presenti anche il Direttore dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino e il Ds Stefano Trinchera che, tra i tanti argomenti hanno trattato anche la mancata cessione di Assan Ceesay.
Salvo clamorose soprese, infatti, Assan sarà ancora un attaccante del Lecce nella stagione 2023/2024. Questo perché al momento è saltata la trattativa che lo ha visto vicinissimo a vestire la maglia dell’Al-Fahya, trattativa definitivamente spenta in queste ore.
A tal proposito è il direttore Corvino ad intervenire:
“Ci sono calciatori che vengono puntati, Ceesay è un patrimonio del Lecce ed andrebbe difeso. Invece viene puntato, come fosse un danno per i giallorossi, dimenticando che è un giocatore che al primo anno ha fatto 6 gol alcuni dei quali decisivi. Abbiamo avuto due offerte per Ceesay, poi non si sono finalizzate non per colpa del ragazzo né per colpa del Lecce. Quindi è controproducente dire che non se n’è andato perché ha chiesto questo o quello”.
Sul discorso attaccanti: “Lo scorso anno abbiamo preso un attaccante dal doppio cognome, Ceesay Colombo, che ha fatto 11 gol. Purtroppo i soldi per prenderne uno che da solo garantisca la stessa cifra non ce l’abbiamo. Dal 1985/86 abbiamo avuto Pasculli che ha fatto 9 gol massimo in Serie A. Paciocco ne fa 5, Virdis 4, Baldieri 7, Russo 4, Iannuzzi 1. Nel mio periodo ci sono invece stati i vari Lucarelli, Vucinic, Chevanton, Bojinov, tutti elementi da doppie cifre, ma poi ci si accanisce con Ceesay, pagato solo 300mila euro di procura e zero di altro e che fa sei gol. Non posso far passare inosservate queste cose. I migliori attaccanti che hanno visto li ho portati io, almeno un po’ di rispetto”.