Il campionato dì Serie B è entrato nel clou, mancano solo 7 partite alla fine ed ora non è più consentito sbagliare. L’attaccante del Lecce, bomber della Serie B, Gabriel Strefezza sta vivendo una stagione magica ed è sempre più deciso a conquistare la promozione in Serie A proprio con la maglia giallorossa. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate in un’intervista al Corriere dello Sport:
“Sono approdato qui con il desiderio di arrivare a quota dieci gol in questa stagione, ne avevo parlato anche con mia moglie . Ci sono riuscito e sono contento, ma sappiate che ora non mi voglio più fermare. Qui ho parlato con Baroni, mi ha chiesto di giocare vicino alla porta perché i palloni sarebbero arrivati e così è stato”.
“Quando mi chiedono dico che Lecce assomiglia al Brasile: lo stadio, la città e i tifosi. Le persone sono calorose, mi sento a casa. Qui sto benissimo, il resto viene naturale”.
Nell’intervista anche una confidenza: “Sarebbe un sogno vestire azzurro. Direi di si ad una chiamata azzurra, vivo in Italia da tanti anni mi piacerebbe. Ma direi di si anche ad una chiamata del Brasile”.
Sul campionato in corso, dichiara: “E’ un campionato difficile, una battaglia dietro l’altra: non andiamo sul campo sapendo di aver già vinto. E’ stato un mese complicato: non abbiamo vinto, ma abbiamo sempre espresso un buon calcio e siamo li sul pezzo”.
Infine, il bomber giallorosso è fiducioso e desideroso di voler andare in A: “Per andare in A dobbiamo restare concentrati fino alla fine. Se stiamo bene fisicamente e mentalmente, possiamo farcela. Io rimango al Lecce, ho altri quattro anni di contratto, voglio giocarmi la Serie A con il Lecce”.