Si svolgerà il 26 luglio 2024, alle ore 20:30, nell’ex Convento dei Teatini di Lecce la 27esima edizione del premio REVER D’ORO “Pino Cordella” – Giovani stilisti in passerella ARAKNOFOLLIA COLLECTION. La sfilata finale dell’Istituto Cordella International Fashion School, che chiude l’anno accademico con l’esposizione dei progetti realizzati dagli studenti, propone il riconoscimento per eccellenze nazionali e internazionali, distintesi come icone di stile e talento in differenti campi. A presentare l’evento saranno il conduttore RAI Lorenzo Branchetti e la giornalista di Gambero Rosso Channel e Sportitalia Barbara Politi.
I premi dell’edizione 2024 verranno conferiti al Presidente dell’Unione Sportiva Lecce, avv. prof. Saverio Sticchi Damiani – figura d’eleganza nei modi e nell’espressione dei valori della società che rappresenta, punto di riferimento per il territorio salentino – e al fotografo di fama mondiale Giampaolo Sgura, che lavora per le più rinomate case di moda, curando progetti fotografici in diverse edizioni di VOGUE. Presente all’interno della serata, inoltre, Sanja Milcovich Hays, costumista della saga Fast and Furious, che ha lavorato in diversi film della Marvel.
Due premi esclusivi sono riservati, infine, agli ex allievi dell’Istituto e in generale ai giovani pugliesi che si sono distinti nel campo della moda: come ex allieva il premio 2024 verrà conferito a Enza Rotolo, illustratrice 3D che lavora a Londra per Burberry; come realtà giovane e innovativa Tomeve’s, il brand che si occupa di progettare le divise dell’Unione Sportiva Lecce.
Il tema della ventisettesima edizione del premio Rever d’Oro “Pino Cordella” è un omaggio alla Puglia e alla Magna Grecia: un fil rouge che lega la tradizione salentina e la mitologia greca, nell’espressione del genio artistico che il Tacco d’Italia ha donato nei secoli. L’art director dell’Istituto, la stylist e designer Carol Cordella, racconta lo spirito profondo delle collezioni che sfileranno: «Quest’anno il mood della sfilata è dedicato alla figura del ragno, nella tradizione pugliese (la taranta in particolare) e nella mitologia greca con Aracne. Sono due collezioni di abiti d’alta moda, realizzati dai ragazzi del primo anno e del secondo anno. Ho deciso di chiamare questa collezione ARAKNOFOLLIA perché il ragno esegue azioni simili al nostro lavoro: cuce e ricuce continuamente delle tele, fino al raggiungimento della perfezione. Un omaggio dovuto e sentito alla nostra Terra, alle nostre radici. Si tratta delle collezioni della maturità e della consapevolezza, create interamente dagli allievi, guidati nella parte di modellistica dall’art director Manuel Cordella. Abiti cuciti con metodo sartoriale e made in Italy. Sfileranno inoltre due ulteriori collezioni, la prima è la Capsule Collection di abiti da sposa, realizzata in collaborazione con l’azienda Diamond Couture e il suo designer Pietro De Mita. In questo caso i ragazzi del primo anno si sono ispirati alla ballerina, la musa del pittore Degas, per comunicare pienamente emozioni e sentimenti. La seconda collezione è il brand emergente Be Trouble, ideato e realizzato dai nostri allievi del corso Art Directos – progetto protagonista a Gozo di un set fotografico con miss universo Malta».
