Raramente nella storia il Lecce era riuscito a fare della solidità difensiva uno dei suoi punti di forza. E contro il Milan potrebbe diventare la chiave giusta per far sognare i tifosi.
Alla 17esima giornata di campionato, il Lecce si attesta al 5° posto tra le migliori difese del campionato, al pari di corazzate come Milan e Atalanta e dietro solo alle squadre di vertice. Protagonista di questo record, oltre al pacchetto difensivo con Umtiti e Baschirotto su tutti, è Waldimiro Falcone, autore di ben 54 parate, con la media di solo 1 un gol ogni 3 tiri. La differenza reti è solo di -2, per un attacco che ha fruttato finora 16 gol, equamente distribuiti tra gli avanti giallorossi e che vede come bomber Gabriel Strefezza (5).
Ben 5 sono i pali e le traverse che hanno strozzato l’urlo in gola ai tifosi giallorossi, con quelli dell’ultimo turno contro lo Spezia che gridano vendetta quanto quelle con Udinese e Juventus.
Storicamente uno dei punti deboli in A del Lecce (basti vedere gli 85 gol subiti dalla squadra di Liverani nel 2019-2020) la solidità difensiva sta diventando un fattore chiave per il campionato dei giallorossi, permettendo alla squadra di massimizzare i gol segnati concedendo poco o nulla agli avversari.
Un fattore che sarà importante anche contro i Campioni d’Italia del Milan che, tuttavia, reduci dal pari interno con la Roma, arriveranno nel Salento con la voglia di riprendersi 3 punti fondamentali per continuare la corsa di vertice.
