“Con lo sguardo rivolto al futuro ritorna nel passato” – Mina Monteduro torna a farci ascoltare la sua voce, intensa, graffiante, che lascia il segno, con un nuovo singolo dal sapore rock.
Dopo il singolo “Maestra come la vita” uscito l’anno scorso sempre sotto edizioni Soulgem Records, la cantautrice Mina Monteduro si ripresenta con un nuovo singolo più rock, più nudo, più crudo.
Un singolo dalle sonorità profonde, un mix di leggerezza attraverso la sezione d’archi che si mescola alle chitarre distorte che entrano come lame sottili, nelle orecchie di chi ascolta.
Mina ritorna indietro, a quando era la ragazzina di 16 anni che amava (e ama tuttora) il rock in tutte le sue forme e declinazioni.
Con lo sguardo rivolto al futuro ritorna nel passato, frugando tra i ricordi d’adolescenza. Riprende per mano quella ragazzina che era e che sul pullman sulla strada per il Liceo Magistrale di Maglie o in casa nella sua stanzetta indossava le cuffie e sognava di essere un’anima nera e rock come i suoi beniamini Dream Theater, Symphony X, Nightwish, Linkin Park e altri.
DOVE MUOIONO GLI ANGELI parla dell’inquietudine, della rabbia, della rassegnazione di quella ragazzina di 16 anni che si scaglia contro le sue fragilità ma al tempo stesso ne riconosce l’esistenza. Fragilità che emergono nel testo della canzone che è un vecchio testo scritto dalla stessa Mina in quegli anni.
Nella vita cambiano tante cose ma alcune rimangono sempre le stesse. Come l’amore per la musica che Mina ha e la sensibilità che le appartiene e che ancora oggi, a 30 anni, la rende fragile ma non per questo debole. Non sempre chi sorride, come Mina è solito fare, è forte.
Ci sono lacrime che non riescono ad emergere e quando questo accade, a far da padrone sono le emozioni. Quelle vere, quelle nere su bianco, quelle in Musica.
Il brano “DOVE MUOIONO GLI ANGELI” è disponibile su Spotify, Amazon Music, Shazam, Deezer e tutti i più importanti digital store!