Da due decenni i Negramaro scrivono la storia della musica italiana e raccontano la bellezza dei legami sinceri che sfidano il tempo e le salite.
Proprio il 21 marzo di vent’anni fa la band si affacciava sul mercato discografico con il primo album omonimo, quello con il ‘robottino’ in copertina, pubblicato dalla Sugar Music di Caterina Caselli che è tuttora al fianco dei sei musicisti salentini.
Il disco contiene dodici brani scritti e arrangiati da Giuliano, un sound unico ed inconfondibile ispirato al pop inglese di gruppi come Muse, Coldplay e Radiohead, piccoli scrigni di emozioni a partire dalla prima traccia “Es-senza” ma anche “Si è fermato il tempo”, “Come sempre” -brano che è stato scelto per come spot dei 50 anni della Rai- e la meno nota ma emozionante “Genova 22”.
Il disco era già uscito in ristampa formato vinile ma lo scorso venerdì è stato ripubblicato nella speciale versione ‘N20‘.
Sul retro della copertina c’è la frase ‘Apro le ali e volo’, tratta da “Solo” che è un alto piccolo gioiello del disco che anticipò l’album nel 2003, e non é un caso visto che il gruppo è legatissimo al Salento ed in particolare a Copertino.
È proprio in questa questa cittadina a due passi da Lecce che ha come patrono San Giuseppe, che Giuliano qualche anno fa -in un progetto di rivalutazione del territorio- ha dato vita alle ‘Edizioni Musicali Sangiorgi’, società creata insieme con i fratelli Salvatore e Luigi, il cui simbolo stilizzato è proprio il santo dei voli.
Sono passati due decenni da quando il progetto Negramaro ha preso forma, da quando i sei giovanissimi musicisti si ritrovavano a suonare nella cantina di una antica masseria.
La line-up originaria è quella attuale formata da Giuliano Sangiorgi (voce e chitarra solista), Emanuele Spedicato (chitarra ritmica), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria e percussioni), Andrea Mariano (tastiere, synth e produzione), Andrea de Rocco (organetto, campionatore e voce aggiunta), sei ‘fratelli’ che fondono le loro rispettive molteplici esperienze musicali in un suono personale, capace ancora di emozionare in modo diretto, onorando e dando lustro alla loro Terra rappresentandola nel mondo con una solida identità musicale che ha radici nella provincia dalla quale emerge senza mai dimenticarsene.
Oggi la band, a vent’anni esatti dall’uscita del primo lavoro discografico annuncia ancora una tappa dell’N20 Tour, dopo quelle alle terme di Caracalla di Roma a giugno, al Teatro Antico di Siracusa a luglio e all’Arena di Verona a settembre: si tratta di un evento speciale che si terrà il 12 agosto nel Salento all’aeroporto ‘Fortunato Cesari’ di Galatina perché la grande festa del ventennale non poteva non passare da casa.
