Oggi, domenica 21 luglio 2019 si è svolta la decima edizione della manifestazione “Correre a Galatina” il cui incasso è stato devoluto interamente in beneficenza all’associazione “Abilmente Insieme onlus”.
All’evento ha partecipato anche il chitarrista dei Negramaro Lele Spedicato, insieme alla moglie Clio Evans, come lui stesso aveva anticipato con un post sulle sue pagine online, partecipazione che fino a qualche tempo fa sembrava assolutamente impensabile.
Dal 17 settembre dello scorso anno infatti, quando Lele fu ricoverato d’urgenza all’ospedale Vito Fazzi di Lecce per un un’emorragia cerebrale, dove è rimasto per lungo tempo nel reparto di rianimazione, i fans della band non hanno smesso un solo istante di sostenerlo, pregando e sperando. Tutto l’amore che in tutti i modi possibili gli hanno veicolato, tutto il “rumore” fatto sui social con l’hashtag #ForzaLele lo hanno “svegliato” come ha detto Giuliano quando ha annunciato con evidente emozione la sua esibizione in alcune tappe dell’ #AmoreCheTorniIndoor2019.
Lele ha sorpreso tutti, con grande forza di volontà è tornato ad abbracciare la vita e il piccolo Ianko nato lo scorso novembre.
Pian piano, dopo lunga riabilitazione, ha recuperato in pieno la mobilità motoria tanto che ha iniziato a correre, condividendo sui suoi profili i progressi costanti.
Dunque questa maratona ha una chiave di lettura particolare, perché per Lele significa ripartire, rimettersi in modo dopo che la sua vita ha avuto un blackout.
I fans c’erano, anche stavolta, come sempre, pronti ad incoraggiarlo e a fare il tifo per lui tanto che lo slogan “LeleRun” è diventato “LeleRun …and we run too…” ed hanno festeggiato questo traguardo consegnandogli un video realizzato dal gruppo Facebook “Quel posto che non c’è”, a nome dei fans negramanti di tutta Italia, a dimostrazione del grande affetto e dell’incessabile sostengo.