50 appuntamenti per la rassegna che si è affermata per il suo format itinerante: scoprire la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini seguendo il ritmo travolgente della pizzica: Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Cursi, Zollino, Nardò, Ugento, Sant’Andrea marina di Melendugno, Sternatia, Carpignano Salentino, Galatone, Lecce, Soleto, Galatina, Cutrofiano, Alessano, Castrignano de’ Greci, Martignano, Martano.
Un viaggio che prevede 2 concerti per tappa con 34 gruppi ospiti e 3 concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e 9 laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico. Aprirà il Festival a Corigliano d’Otranto la Taranta in parata – le vie della Terra del Rimorso. Musicisti e danzatori si esibiranno lungo le vie del centro storico partendo dall’atrio del Castello Volante.
“Il Festival itinerante rappresenta un autentico laboratorio di eccellenze dove diverse forme d’arte si incontrano, afferma il presidente dellaFondazione La Notte della Taranta Massimo Bray. Una rassegna fondamentale per i territori che attraversa. Costituisce la perfetta sintesi della nostra visione di cultura: basi solide ancorate nel passato e proiezione costante nel futuro. Un Festival diffuso in grado di valorizzare il patrimonio culturale e artistico del Salento che è per sua natura accogliente e plurale. Un programma che si snoda intorno al tema della responsabilità coinvolgendo artisti, pareri e competenze con originali punti di vista. Riprendiamo il cammino tappa per tappa della conoscenza dei gruppi di riproposta musicale e ampliamo l’offerta sulla danza con tanti laboratori di pizzica che invitano i visitatori alla partecipazione, a formare quelle comunità all’impronta, specchio contemporaneo della tradizione popolare”.