Udinese e Lecce si affrontano per il tredicesimo turno del Campionato di Serie A Tim 2022-2023. La squadra di Sottil cerca la consacrazione dopo un ottimo avvio di campionato che vale l’attuale ottavo posto, il Lecce il rilancio dopo le ultime due sconfitte consecutive. Assenza dell’ultimo minuto tra le fila della squadra di casa, che deve rinunciare a Destinty Udogie, che non va neanche in panchina. Confermato tuttavia il 3-5-2 con Silvestri in porta, Perez, Bijol ed Ebosse in difesa, Ehizibue, Samarzic, Walace, Arslan e Pereyra a centrocampo, Beto e Deulofeu di punta.
Torna dal primo minuto nel Lecce il Campione del Mondo Samuel Umtiti, per un 11 titolare che schiera, nel 4-3-3, Falcone in porta, Gallo, Umtiti, Baschrotto e Gendrey in difesa, Blin, Hjilmand e Gonzalez a centrocampo e Banda, Colombo e capitan Strefezza di punta.
Arbitra Francesco Founeau della sezione di Roma 1.
PRIMO TEMPO
Il Lecce che parte bene, concentrato ed aggressivo fin dalle prime battute.
Palo di Strefezza dopo solo 90 secondi che raccoglie una percussione centrale di Gonzalez e scarica un rasoterra che si stampa sul montante a Silvestri battuto. E’ il secondo legno consecutivo dopo quello centrato contro la Juventus da Hjulmand.
Il ritmo partita, dopo i primi minuti molto intensi, si abbassa con le squadre che coprono bene il campo e provano a costruire occasioni attraverso cambi di gioco e verticalizzazioni.
Il Lecce difende alto e riparte con aggressività e convinzione.
VANTAGGIO DEL LECCE al 33esimo, Colombo raccoglie un cross dalla sinistra di Gallo, vince un rimpallo e fulmina Silvestri. Secondo gol in campionato dopo la prodezza di Napoli.
Reazione dell’Udinese che conquista il primo calcio d’angolo al minuto 36, per uno schema a due che manda alla conclusione Wallace che sbilanciato alza sopra la traversa.
L’Udinese chiude il primo tempo in crescendo, senza tuttavia produrre grosse occasioni da gol.
Punizione per il Lecce al 45esimo (ammonito Bijol), Strefezza dal vertice destro dell’area mette in mezzo, e sulla respinta della difesa di casa Gallo si coordina e battezza l’incrocio dei pali.
Si chiude così un primo tempo caratterizzato da un’ottima prestazione e tanta sfortuna.
SECONDO TEMPO
Le squadre tornano in campo confermando gli 11 dei primi 45 minuti.
Problemi per Umtiti al 53esimo dopo una concitata azione in area giallorossa fermata dall’arbitro per offside di Deulofeu. Il francese è costretto a lasciare il campo al debutto stagionale di Kastriot Dermaku, uno dei reduci della scorsa stagione.
Il mach si innervosisce, con continui falli ed interruzioni di gioco. Episodio contestato al 61esimo minuto quando Hjulmand scivola in area in chiusura su Deulofeu: palla piena, solo calcio d’angolo.
Cambio offensivo per l’Udinese al minuto 64: esce Araslan per Success, la squadra di casa passa al 4-3-3.
PAREGGIO DELL’UDINESE al 67esimo: Success mette al centro per Beto che torna al gol dopo un mese. Partita di nuovo in parità.
Contromisure per Baroni: fuori Strefezza e Colombo per Di Francesco e Ceesay.
Si allungano le squadre con continui capovolgimenti di fronte e occasioni da una parte e dall’altra.
Cambia ancora il Lecce all’83esimo: Bistrovic per Gonzalez e Oudin per Banda.
Gallo ci riprova al minuto 84 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, fuori di poco
Ancora sfortuna per il Lecce: si fa male Dermaku a cambi finiti, rimane in dieci per tutti i 5 minuti di recupero.
Falcone salva su Pereyra nel finale e alza la saracinesca sulla porta giallorossa: finisce 1-1 tra Udinese e Lecce.
Buon pari per la truppa giallorossa, che ha mostrato importanti segnali di crescita rispetto alle recenti sconfitte e che torna a muovere la classifica.