La Prima sezione della Corte sportiva d’appello nazionale, presieduta da Carmine Volpe, ha respinto il ricorso di Saverio Sticchi Damiani contro il provvedimento che lo ha squalificato fino al 4 dicembre.
Il presidente del Lecce era stato sanzionato perché lo scorso 11 novembre, al termine della gara del campionato di serie A con il Milan, aveva assunto negli spogliatoi “un atteggiamento intimidatorio nei confronti degli ufficiali di gara, rivolgendo loro reiteratamente espressioni offensive e minacciose”. La squalifica fu attribuita anche all’amministratore delegato Mencucci, al direttore sportivo Trinchera e l’allenatore in seconda Tarozzi.