Un mito che divide gli studiosi, una leggenda simile per due terre sul versante opposto, un racconto straziante ma con una radice comune: la storia delle sofferenze di una giovane fanciulla.
Oggi lo Scarcagnulu ci svela una nuova leggenda del Salento, che non si colloca in un posto preciso ma in ben due: Santa Cesarea Terme e Porto Cesareo.
Tra storia e magia
Si narra che un tempo, in Salento, vivesse una giovane fanciulla di nome Cesarea, nota ai più per la sua beltà d’animo e la sua integrità di spirito. La ragazza, figlia dei signori di Castro, crebbe ferma e determinata nel conservare il fiore della sua giovinezza, resistendo alla corte di numerosi ricchi giovani locali che facevano la fila per dissuaderla ed averla come sposa. La ragazza, per ribadire la sua fermezza, arrivò a giurare sulla tomba della madre che sarebbe rimasta pura ed illibata per sempre, in devozione alla Madonna Immacolata per mezzo della cui grazia era venuta al mondo, proprio l’8 Dicembre.
Proprio la prematura dipartita della madre, però, segnò l’inizio dei più ardui patimenti della giovane. Il padre, infatti, perduto il senno dopo la perdita della sposa, iniziò ad importunare la figlia Cesarea, manifestandole le sue insane voglie. La giovane, con la stessa determinazione e saggezza con cui respingeva gli altri spasimanti, per un lungo periodo tenne facilmente lontano anche l’anziano padre.
Venne il giorno però in cui la situazione non fu più sostenibile: Cesarea decise con grande dolore di cedere alle avances del padre e gli diede appuntamento in camera da letto. Una volta giunto lì però il padre, insospettito dal ritardo della giovane nel raggiungerlo, scoprì che in realtà la ragazza era fuggita dalla finestra.
Un Angelo, impietosito dalla storia di Cesarea, aiutò la giovane a liberarsi una volta per tutte del padre: l’anziano infatti, mentre la cercava inviperito sulla scogliera, cadde in mare avvolto da una nube nera. Secondo la leggenda il suo cadavere imputridì all’interno di una cavità presente sulla scogliera, dando origine a delle fonti d’acqua sulfurea. Anche la giovane, dopo aver vissuto a lungo in una grotta per sfuggire alla vergogna, morì e fu proclamata Santa, in onore al suo martirio e alla sua fede, dando il nome, secondo alcuni, alla località oggi conosciuta come Santa Cesarea Terme.
La vicenda, in realtà, divide gli studiosi salentini sulla sua collocazione geografica. Molti, infatti, ritengono che la stessa sia ambientata sul versante opposto rispetto a quello di Santa Cesarea Terme, tra le grotte dell’area adiacente a Porto Cesareo.
Neanche le ragioni della fede chiariscono la diatriba: l’unica Santa Cesarea riconosciuta dalla Chiesa è in realtà francese, della città di Arles. Alcuni parlano della diffusione del suo culto nel Salento, ma nessuno riesce ad individuare una fonte storica precisa che dia a questa storia una patria definitiva.
Vivere Santa Cesarea Terme e Porto Cesareo oggi
Non competenti per risolvere la diatriba sulla patria della leggenda abbiamo deciso di presentarvi entrambe le cittadine.
Santa Cesarea Terme oggi è un piccolo centro abitato che si affaccia sul Canale d’Otranto. Il paese trasmette tutta la sua profonda storia, popolato com’è di ville nobiliari e di palazzi storici. L’economia locale si basa prevalentemente sulla valorizzazione delle acque termali che sgorgano dalle cavità naturali al di sotto della cittadina. A partire dall’800, infatti, le Terme di Santa Cesarea sono diventate un punto di riferimento in Puglia per flussi turistici importanti durante tutto l’arco dell’anno. Anche dal punto di vista naturalistico la zona è altamente attrattiva, con numerosi stabilimenti e scogliere adatte a grandi e piccini.
Porto Cesareo, invece, è una cittadina collocata esattamente sul versante opposto, nella costa nord del Salento al confine tra la provincia di Lecce e quella di Taranto. Grazie alle lunghe spiagge e alle tante attività presenti sul territorio, l’area rappresenta uno dei punti di maggiore attrazione turistica di tutto il Salento, sia d’estate che d’inverno. La cittadina è molto attiva e frequentata durante tutto l’anno, grazie ad una popolazione locale vivace ed alla posizione strategica che la pone vicino a Lecce e quindi ideale per le passeggiate sulla costa ionica di turisti e cittadini del capoluogo.
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Cosa fare a Santa Cesarea e Porto Cesareo
Al di là delle note attività legate al turismo estivo e balneare, le due località offrono valide alternative adatte anche a soddisfare esigenze differenti.
La baia di Santa Cesarea Terme è conosciuta, oltre che per le terme di cui abbiamo parlato in precedenza, per le sue grotte costiere dove l’acqua di sorgente naturale ribolle direttamente dal fondale marino. Le acque termali di Santa Cesarea Terme, ad esempio, provengono dalle quattro grotte naturali di acque sulfuree, che sgorgano a 30°, posizionate lungo la scogliera a picco sul mare, chiamate grotta Gattulla, grotta Fetida, grotta Solfatara e grotta Solfurea.
Tra le possibili attività, un’escursione in canoa e kayak, è sicuramente la più sostenibile per costeggiare la scogliera e remare direttamente all’interno delle grotte più pittoresche per nuotare o fare snorkeling nelle sorgenti di acqua sulfurea.
Partendo dalle incantevoli spiagge di Porto Cesareo, invece, è possibile anche esplorare un lato della costa ionica nascosta ai più, fino ad arrivare a visitare il Golfo di Taranto per ammirare calette nascoste e spiagge sabbiose, fare snorkeling tra rovine romane e scogliere colorate. E’ possibile anche esplorare la Riserva Marina di Porto Cesareo in maniera assolutamente naturale e sostenibile, nel rispetto della flora o la fauna locale con un’escursione accompagnati da una guida biologa marina. Nel pieno rispetto di questo ecosistema unico, infatti, è possibile immergersi in una natura incontaminata che nasconde un patrimonio unico per questo posto e non solo.
Cosa dicono di Santa Cesarea e Porto Cesareo
“A Santa Cesarea abbiamo vissuto escursioni in kayak e ad una escursione in barca a vela. Sono ragazzi appassionati che ti portano alla scoperta del territorio in maniera sostenibile facendoti vedere luoghi unici che renderanno la tua vacanza indimenticabile.”
“Ottima escursione .. comoda l’acquisto on line .. il tour dura 3 ore .. come carie spiegazione storiche , 3 punti di sosta per scendere in mare , ottimo aperitivo .. personale simpatico e cordiale .. consiglio se siete in villeggiatura nelle parti di Porto Cesareo … Se vi dimenticate le maschere , le hanno a disposizione sull’imbarcazione… Bravi”
“Un pomeriggio veramente piacevole durante il quale abbiamo visitato l’area marina protetta di Porto Cesareo e poi fatto il bagno. Abbiamo imparato a conoscere meglio il nostro mare e le nostre spiagge e abbiamo portato a casa anche bellissimi ricordi fotografici. Francesco e lo staff sono stati super! Esperienza da ripetere ;)”