Sanremo 2025, Elodie: “Sono una donna, ora so chi sono e cosa voglio”

A poche ore dal Festival di Sanremo, Elodie si racconta a cuore aperto. Dopo le esperienze del 2017 con Tutta colpa mia, del 2020 con Andromeda e del 2023 con Due, la cantante torna all’Ariston con il brano Dimenticarsi alle 7. Un ritorno attesissimo, che la vede protagonista di un percorso artistico e personale in continua evoluzione.

Elodie non ha dubbi: l’amore è il motore di tutto: “L’amore sicuramente è l’unico sentimento che ti permette di fare qualsiasi cosa; io mi nutro d’amore, sono molto innamorata della vita”, racconta. Un entusiasmo che si riflette nel suo modo di stare sul palco e di interpretare la musica.

Dall’amore alla morte, il passo è breve, e lei ne parla senza paura: “Con la morte ho un rapporto abbastanza cinico, ci penso spesso perché succederà. Le cose iniziano e finiscono, come è giusto che sia”.

“Gli stadi? Non un traguardo, ma un’opportunità”

Dopo anni di crescita e successi, il palco degli stadi rappresenta per lei una nuova sfida, ma senza ansia da prestazione: “Per me gli stadi non sono un punto di arrivo, ma un modo per poter raccontare meglio lo show”. Un’idea chiara, frutto di una maturità artistica sempre più consapevole“.

Se l’ansia da prestazione è qualcosa di quotidiano, la vera paura di Elodie è un’altra: la solitudine. “Ho molta paura della solitudine, mi spaventa e non vorrei mai succedesse. Alcuni momenti di solitudine sono importanti per capirsi, ma per me è solo ad uso personale, per poter capire la vita. Io amo stare con le persone, sento tanto la mancanza delle persone. Ho bisogno tanto del contatto con le persone”.

Guardandosi indietro, Elodie riconosce quanto sia cambiata nel tempo: “Artisticamente sicuramente sono una donna adesso. Il tempo mi ha dato la possibilità di scoprirmi, mi sono ascoltata e ho capito chi sono, cosa voglio e cosa non voglio. Amo molto il mio lavoro e sono consapevole dell’amore per questo mestiere”. E se potesse parlare alla Elodie del primo Sanremo? “Le direi: ‘Stai tranquilla, non ti arrabbiare’. Mi farei una carezza”.

L’emozione per questo nuovo Festival è forte: “Cantare per gli altri è sempre difficile, sono molto emozionata per questo Sanremo”. E quando le viene chiesto se preferisca serenità o felicità, risponde con la sua solita lucidità: “Forse felicità che porta serenità”.

A Sanremo duetterà con Achille Lauro su Folle città di Loredana Bertè, una scelta che nasce da un’intuizione spontanea: “In realtà l’ho chiamato io perché per me Folle città è uno dei brani che amo alla follia. L’unica persona che mi è venuta in mente perfetta è stata lui, quindi è una delle richieste più spontanee capitate in vita mia”.

Elodie non dimentica le sue origini e il trampolino di Amici. Su Maria De Filippi racconta: “Non è una donna che parla troppo, ma mi ricordo bene quando entrai ad Amici: ‘Questo è un brand importante, devi essere più forte del brand’. E credo di esserci riuscita”.

Il testo di “Dimenticarsi alle 7” – Elodie

Dimenticarsi alle 7
di D. Petrella – D. Simonetta – E. Di Patrizi –
D. Petrella – D. Simonetta
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Garage Days/
Double Trouble Club/Eclectic Music Publishing

Quanta gente passa e se ne va
Che non sa chi sei
Contarla credo sarebbe inutile
In un mondo che è freddo oramai
Stasera
Ci sei solo tu nella città
Degli occhi miei
Se è vero che poi fanno la ruggine
Io non voglio più piangere così
(Che cosa ne sai)
Prima ancora prima
Che ti incontrassi
(Amore)
Poi rivedersi ancora
Come due pazzi
(Che cosa mi fai)
Travolti da un’idea
Che non vuoi che passi
Che piano piano scivola giù
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Ora che ho bisogno di te
Ancora ancora di più
Solo per fatalità
Insieme
Dove vai amore
Non mi fai
Morire
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticare
Quando prendi a calci la poesia
Ma che bella sei
Nella tua solitudine
Sembra tutto più facile così
(Che cosa ne sai)
Prima ancora prima
Che ti incontrassi
(amore)
Ancora ancora ancora
Come due pazzi
(Che cosa mi fai)
Travolti da un’idea
Che non vuoi che passi
Che piano piano scivola giù
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Ora che ho bisogno di te
Ancora e ancora di più
Solo per fatalità
Insieme
Dove vai amore
Non mi fai
Morire
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Così di un giorno qualunque
Mentre si parla di niente
Lì seduti in un bar
Può capitare a chiunque
Mai a noi no
Ma che strano effetto che fa
Mandare giù
La verità
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Dove vai
Rimani
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticare

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