“Un intervento urgente del Prefetto, al fine di ripristinare la situazione e assicurare un servizio di trasporto efficiente a tutela di tutti gli studenti pendolari” ; è quanto chiede, in una lettera al Prefetto di Lecce, il sindaco di Taviano Giuseppe Tanisi destinatario, in questi giorni, di numerose segnalazioni da parte dei genitori, non solo di Taviano ma anche dei paesi vicini, che lamentano i continui disagi per i disservizi imputabili alle Ferrovie Sud Est.
“L’ anno scolastico è cominciato da poco” è l’ incipit della missiva del primo cittadino della Città dei Fiori, ” e il trasporto scolastico offerto dalle Ferrovie Sud Est ai nostri studenti che frequentano gli istituti scolastici di Casarano continua ad essere molto disagevole”. Accade sovente infatti che ” non vengano rispettate le corse prestabilite o che i mezzi siano eccessivamente affollati da non permetterne l’utilizzo da parte degli studenti”.
Una situazione insostenibile per le famiglie che si troverebbero così nella condizione di dover intervenire per accompagnare o dover riprendere i propri figli da scuola. Uno stato, quello dei trasporti pubblici per studenti pendolari, che per la frequenza del verificarsi di tali episodi, e benché tale servizio sia pagato anticipatamente dalle famiglie tramite abbonamenti mensili, secondo Tanisi ” compromette gravemente il diritto allo studio”. E l’ iniziativa del sindaco è pertanto conseguente alle proteste di tanti genitori che egli stesso ha avuto modo di incontrare in questi primi giorni di anno scolastico.
“È un dovere delle istituzioni ” conclude il Sindaco Tanisi, ” restituire serenità ai nostri ragazzi, nonché tutelare il diritto allo studio così come sancito peraltro dall’ articolo 34 della nostra Carta Costituzionale. E proprio questo è uno di quei casi in cui la stessa Costituzione va difesa e attuata nella nostra quotidiana realtà, attraverso un impegno che è a garanzia del bene comune. Intollerabile pertanto il malfunzionamento dei trasporti pubblici ed anzi assai esiziale relativamente al tradursi di tale diritto, e costante resta la nostra attenzione e la nostra premura nei confronti del mondo della scuola ai fini di un benessere sociale dei nostri giovani concittadini “.