È la partita della verità per due squadre protagoniste di un grande avvio di stagione ma che ad inizio 2024 stanno faticando a ritrovare punti e risultati utili in chiave salvezza.
QUI FROSINONE
I ciociari sono tra le realtà più interessanti del campionato, che però, alla stregua dei giallorossi, stanno vivendo un periodo di appannamento importante.
La squadra dell’ ex, Eusebio di Francesco, è un mix tra giovani talenti provenienti da tante big italiane ed europee, con punte di diamante come Soulè e Reinier provenienti direttamente da Juventus e Real Madrid.
Proprio il talento ex bianconero è il leader tecnico di una squadra che ha trascinato con ben 10 gol e 2 assist. Importante, a sorpresa, l’ esplosione nelle ultime partite del centrocampista ex Sassuolo Luca Mazzitelli, che con 5 gol ha dato spesso un’ alternativa importante in zona gol ai gialloblù.
L’ avvio di 2024, tuttavia, è stato molto simile a quello del Lecce, con una sola vittoria, contro il Cagliari, in 7 partite.
Contro.il Lecce Di Francesco dovrebbe optare per la conferma dell’ ex Bari Cheddira davanti, con Simone Romagnoli, fresco ex giallorosso, a guidare la difesa.

QUI LECCE
Le parole del presidente Sticchi Damiani in settimana hanno scosso e ricaricato l’ ambiente (“pronti a tutto pur di difenderlA”) in vista di un trittico che ha tutte le caratteristiche per essere decisivo in chiave salvezza.
La sfida al Frosinone arriva dopo un momento fortemente negativo dove, complici anche i tanti match contro le big, il Lecce ha perso misure e convinzioni nei propri mezzi, con defaillances clamorose anche quando la prestazione complessiva avrebbe meritato di più.
Drammatico, soprattutto, l’ apporto in zona gol, con 10 gol subiti e 0 segnati nelle ultime 3 e attaccanti sempre più nervosi e poco incisivi, anche a causa di qualche imprecisione di troppo.
Anche la difesa, vero punto forte della scorsa stagione, ha vacillato troppo in questa prima fase del 2024, con tanti gol subiti spesso per ingenuità personali più che difetti di squadra.
Contro i ciociari tornerà dal primo minuto, dopo la squalifica, Pongracic, per ricomporre la coppia con Baschirotto sicuramente più affiatata di quella con Touba, apparso incerto e poco sincronizzato con l’ ex Ascoli. Davanti dovrebbe tornare titolare Krstovic, con Banda in ballottaggio con Sansone ma pronto, eventualmente, anche a scompigliare le carte a gara in corso.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Lirola, Romagnoli, Okoli, Valeri; Brescianini, Barrenechea, Mazzitelli; Soulé, Kaio Jorge, Harroui
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Banda