L’anticipo della quinta giornata di serie A metterà di fronte due della soprese più positive di questo avvio campionato. Vediamo come ci arrivano le due squadre.
Qui Genoa
I rossoblù, neopromossi dopo un unica stagione nel purgatorio della serie B, sono stati protagonisti di un ottimo avvio di campionato che, soprattutto dopo lo sfortunato esordio casalingo contro la Fiorentina (sconfitta per 4-1) ha mostrato una squadra tonica ed in grado di portare a casa risultati importanti contro la prima e la seconda forza dello scorso campionato, vincendo a Roma contro la Lazio ed impattando per 2-2 in casa contro il Napoli nell’ultimo turno.
La squadra del tecnico Alberto Gilardino, alla guida dei genovesi in A dopo aver conquistato la massima serie con la cavalcata trionfale tra i cadetti dello scorso anno, ha vissuto un’estate importante anche dal punto di vista del calciomercato, con diversi giocatori di livello che hanno raggiunto la corte rossoblù: dal bomber italo-argentino Mateo Retegui ( già a quota 2 gol dopo 4 presenze) all’ex atalantino Ruslan Malinovskyi fino all’ex Milan Junior Messias, sono tanti i calciatori importanti che hanno alzato il livello della rosa a disposizione del tecnico campione del mondo.
Contro il Lecce l’ex bomber del Milan e della Nazionale dovrebbe optare per la conferma del 4-4-2 visto contro gli uomini di Rudi Garcia, con Martinez in porta; De Winter, Bani, Dragusin, Vasquez in difesa; Sabelli, Badelj, Strootman, Frendrup a centrocampo e Gudmundsson a supporto di Retegui.
Qui Lecce
La settimana ha portato in dote due pessime notizie per i giallorossi: dopo la conferma della squalifica di Baschirotto per un turno dopo l’espulsione di Monza, ieri è arrivata anche la tegola dell’infortunio di Banda.
L’attaccante zambiano, sempre titolare in questo avvio di stagione e autore già di due assist, è uscito malconcio dall’allenamento di ieri mattina: si sospetta un problema muscolare che sarà valutato in questi giorni con appositi esami medici. Al suo posto tornerà titolare a sinistra Strefezza, con il neo acquisto Sansone non ancora pronto a reggere l’intero ritmo partita.
La coppia centrale, invece, con tutta probabilità sarà composta da Pongracic e dal debutto dal primo minuto di Ahmed Touba, visto già all’opera negli ultimi minuti del match di Monza. Per caratteristiche fisiche e tecniche il nazionale algerino rappresenta l’alternativa perfetta a Baschirotto, con Blin pronto a subentrare e dare manforte a gara in corso anche nel pacchetto difensivo.
Alla luce ci queste assenze, questa dovrebbe essere la formazione di D’Aversa anti-Genoa: Falcone in porta; Gendrey, Touba, Pongracic, Gallo in difesa; Kaba, Ramadani, Rafia a centrocampo; Almqvist, Krstovic e Strefezza davanti.
Fischio d’inizio fissato per le 20.45, l’arbitro sarà il signor Antonio Rapuano della sezione di Rimini.